MOTOBRUCOENDURISTA

SORMOG 2010

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navaho.
view post Posted on 12/9/2010, 21:14 by: navaho.     +1   -1
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SORMOG 2010 - 5^ EDIZIONE

Dopo il consueto caffè al ritrovo mattutino in quel di Romano si può dare inizio alla grande avventura del 5° SORMOG MOTOBRUCO che, da quanto si è potuto intuire già in fase preparatoria, si preannuncia sicuramente denso di emozioni.

Ecco allora che i Motobruchi si appropinquano a scalare il Patrio Monte Sacro, chi partendo direttamente da casa in sella alla propria moto con zaini e bagagli (due su tutti i mitici e grandissimi Filippo e Davide, arrivati in Grappa dalla provincia di Padova attraverso percorsi off), chi optando con altri ben più comodi mezzi di trasporto. EccoVi quindi, direttamente dal Navaho’s Doblò, qualche scatto della colorata carovana:

Motobruco Corradoc in sella alla sua nuova fiamma; a seguire la station carrellata del Ciuffo
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Il camionne Dalla Verde’s Family
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Il carretto (abusivo?) della Zanu’s Family
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Si arriva quindi al nuovo (rispetto alle precedenti editions) campo base: la Casa Natura Alpenise (www.alpenise.eu/casa/ita/homeita.php), una splendida location pronta ad accogliere la quinta edizione (e con gran probabilità anche le prossime) del SORMOG MOTOBRUCO.

Si sistemano i mezzi e si scaricano le moto
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lo Zio tutto imboressà...
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... accompagnato dai nuovi amici smanettoni
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Giovanni & Aco
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Il Papi con figliolo
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prime motorette in parata
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si sgambetta, cresce l'adrenalina, la struttura sullo sfondo
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un inedito Corrado in arancione
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nuove amicizie
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Alessio, presente con il suo fido cinquantino
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il Carbo (te vansi na pizza) con il Fabiotto
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Zanu con e senza Pb
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fervono i preparativi per la partenza, mentre il Frasca sovrintende
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Da Verona con furore
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Attenti, questo è pericoloso (e pure rikkione)
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laggiù in fondo uno spaesato Luigi. Dai su Luigi, non aver paura, unisciti annoi, eddai
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eccolo finalmente, col Fabiotto
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Finalmente si parte.

Ma poco dopo la partenza arriva la prima (e per fortuna unica) foratura. Tutti in attesa del motobruco in panne... ma Dov sarà? e intanto si preparano gli attrezzi per un veloce cambio camera.
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Da li a poco, riparata la verdona, si riparte, fino ad arrivare al primo punto tosto del percorso: la discesa della Mula Finestron, una scoscesa e viscida mulattiera tutta all’interno di un meraviglioso bosco. Qui il gruppone si divide, alcuni scelgono il percorso alternativo, altri (chi più chi meno, con una certa titubanza) s’infilano nel baratro lasciandosi inghiottire dal fitto della vegetazione.

Uno di questi temerari è il grandissimo PAPI, che ho ritratto in action in un momento della sua egregia prestazione
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qui in un’immagine un po’ più nitida
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a seguire il buon Luigi, in spavalda andatura
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Giunti in fondo alla valletta, ma non prima di aver reso onore al prode Papi, il gruppo si ricompatta fino alla diga del Corlo, meta della meritatissima pausa pranzo. Eccoli dunque i motobruchi, stravaccati e rifocillati da freschi boccali di birra e golosi panini
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Al tavolo, il fortissimo Filippo - Pietra Porosa, gran conoscitore di mule del triveneto che, in questa occasione, ha messo a disposizione la sua esperienza contribuendo alla buona riuscita dell'evento
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e dopo la magnata un po’ di riposo, anche se Snik sembra proprio partito...
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A sinistra, anche Ivano e il Mimmone
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panoramica, con un lago dall’acqua stranamente sotto il solito livello
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Dal rifornimento energetico umano si passa al rifornimento delle moto e solo quando uomini e mezzi hanno nuovamente ripristinato i giusti livelli di autonomia, si prosegue per il viaggio di ritorno al campo base, che prevede anche una doverosa puntatina a Cima Grappa. Il gruppone quindi, dopo l’incontro-scontro avuto con una bellicosa vecchietta, si avvia a risalire il fianco nord della Grande Montagna giungendo, da li a poco, a dividere nuovamente i propri destini enduristici.
Percorso A): mula impestata per gli irriducibili;
Percorso B): via alternativa per i principianti (leggi Zio, Luigi e Kekko).

In ogni caso ci si ritrova in quota, di nuovo tutti insieme (tranne il grande Ivano ed il suo Yamaha IT 465, che a causa di un piccolo inconveniente ci raggiungerà direttamente al campo base) fino alla meta.
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Sulla via del ritorno una stupida mulattiera miete le sue numerose vittime
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Si giunge al campo base, è l’ora del tramonto...
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... un bellissimo tramonto, peccato che lo spicchio di luna non si veda
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Nel frattempo ci hanno raggiunto anche ROBYDOC ed il Gran W.M. MAX, in sella alle loro bicilindriche
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Qualche panoramica delle camerate...
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... e della sala pranzo, già ostaggio di una piccola rappresentanza di bruchini
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Il fraschino intento alla cucina
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L’instancabile Marco intento al caminetto
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Interno cucina con il Gran Pincion, Alessandra & Anna (due vere Motobruche)
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Ha inizio l’invasione delle tavolate, si aprono le danze gastronomiche. Nel frattempo Mimmo va in crisi mistica mentre il Papi lo osserva preoccupato; Luigi invece s'è appena lasciato dal Kekko e le conseguenze si possono facilmente immaginare...
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Uno spettacolo indecoroso: lo Zio che rutta, lo Zanu che cerca di recuperare la dentiera nel piatto, il Fabiotto intento a scoreggiare mentre il Frasca è partito per le Hawaii...
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A questo punto il livello alcolico inizia davvero a preoccupare se anche il Carbo (nomea di gran pincer) fa strani pensieri intorno al posteriore del Mimmone... (in secondo piano un Ivano davvero preoccupante :blink: )
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Qualcuno si passa anche lo spino :woot:
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Una boccata d’aria fresca ed il ballo del tarantolato
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Onore alle Colonne del SORMOG con il magnifico CUOCO ROBERTO a cui va sicuramente la laurea Motobruca Honoris Causa
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Si Roberto, proprio buono quel vino
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Ma non è finita!



Qualche testa calda infatti, non del tutto sazia del giro diurno, si prepara una ricognizione notturna; e chi sarà mai?
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Gli altri vanno a nanna.... (ma non tutti, qualcuno farà ricognizioni notturne di altro genere...)


Arriva il dolce risveglio mattutino, tutti con la vescica piena.

Questa la mia cameretta, con lo Zio, compagno di branda...
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... ed il Frasca in solitaria
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Fatti vedere caro
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Inizia l’alba di un nuovo giorno ed anche le motorette sembrano riposate
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qualcuna però di più, questa era talmente stanca da non reggersi in piedi
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Qualcun altro ha passato la notte così, forse perché incapace di ridiscendere
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Ed infine il bellissimo bimbetto dei gestori
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Dai, che l'anno prossimo sarai certamente più grande!

NAVAHO

Edited by navaho. - 14/9/2010, 22:17
 
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